PM – PensieriMossi
Il blog di Progetto Marconi
Sì, qualcuno è più rigoroso. Qualcun altro non ha smesso di prendere gli aperitivi (hanno chiuso le scuole mica i bar).
Chi più chi meno.
Ma fatto sta che le strade che faccio la mattina sono mezze vuote, i social mezzi pieni e gli appuntamenti davanti al tg sono tornati a brillare. Come anche le tirature dei giornali. Dietro ad un evento di massa torniamo a stringerci al focolaio come negli anni 60, dinnanzi ai Grandi Vecchi Informatori della tradizione. Della comunicazione dei social ricordo più che altro le immagini del Governatore della Lombardia mentre tenta di mettersi la mascherina, effetto virale nel contesto virale.
Non mi è ancora chiaro fino in fondo in quanti possiamo trovarci nello stesso momento a condividere lo stesso spazio nella pausa pranzo, ma so che ogni cinese presente risplende di una luce più intensa rispetto a tutti gli altri. L’informazione è come un libro, va letto tutto se no non ne puoi parlare. E poi c’è il passaparola, le fake news, le ricostruzioni. Sintesi perfetta di un’Italia-Inghilterra del film di Fantozzi.
Ma noi non temiamo il futuro. Rispettiamo le regole ( infatti abbiamo sospeso le attività) e rimaniamo ottimisti: da aprile daremo lo start ai corsi serali per occupati. Senza divisori, senza sedie vuote. Affinché i sorrisi tornino a risplendere al posto dei sospetti.
Il nostro Porte Aperte ha dato il via alle iscrizioni, abbiamo già chiuso la prima edizione del corso di comunicazione. Pochi posti ancora per: contabilità, wedding planning, excel e inglese intermedio. Ancora posto per tutti gli altri, ma il tempo stringe. Qui i corsi.
Per il resto, che dire. Riaprirò questo articolo a maggio e capirò se sono stato un sano veggente o un inguaribile ingenuo.
Buona vita a tutti e teniamo duro. Mi raccomando.
Foto di Gerd Altmann da Pixabay